Sabbia marina granata: si forma naturalmente, erosa dalle onde, dando origine a una superficie arrotondata e liscia.
Sabbia di roccia granata: ottenuta artificialmente frantumando e setacciando il minerale, ottenendo così bordi taglienti.
Di seguito un confronto dettagliato:
1. Processo di formazione della sabbia marina di granato (sabbia di granato/granato di spiaggia)
: le rocce ricche di granato (come gneiss e serpentinite) subiscono alterazioni naturali nel corso di milioni di anni. Le particelle di granato al loro interno si conservano grazie alla loro elevata durezza e stabilità chimica. Queste particelle vengono poi trasportate dai fiumi fino agli estuari, dove vengono ripetutamente erose e smistate dalle onde, formando infine depositi minerali sulle spiagge o sulle zone costiere.
Vantaggi:
Minore usura delle attrezzature: le particelle arrotondate le rendono particolarmente apprezzate nel taglio a getto d’acqua ad alta pressione, riducendo significativamente l’usura di tubi ad alta pressione, raccordi e ugelli di taglio, prolungando così la durata delle attrezzature.
Finitura superficiale Genterer: durante la sabbiatura, garantiscono una finitura superficiale più uniforme e liscia, evitando punti di concentrazione di stress acuti.
Conveniente: i costi di estrazione e lavorazione sono bassi.
Svantaggi:
Minore efficienza di taglio: a causa della sua forma arrotondata, è meno efficace della sabbia di roccia nelle operazioni di sabbiatura che richiedono una pulizia rapida.
Potrebbe essere leggermente meno puro: potrebbe contenere quantità molto piccole di altri minerali.
2. Lavorazione del granato abrasivo/granato frantumato
: grossi pezzi di granato vengono estratti da giacimenti di roccia dura e frantumati in pezzi più piccoli utilizzando attrezzature come frantoi a mascelle e frantoi a cono. Questi pezzi vengono poi sottoposti a separazione magnetica (per rimuovere le impurità ferrose), vagliatura (per classificare le particelle in base alle dimensioni), lavaggio ed essiccazione per produrre particelle fini e nitide di varie dimensioni.
Vantaggi:
Elevata efficienza di taglio: è il punto di riferimento nel settore della sabbiatura. La sua forma affilata e multiangolare agisce come innumerevoli lame, rimuovendo rapidamente ed efficacemente ruggine, vecchia vernice e sporco, creando al contempo una superficie perfettamente ruvida (grana di ancoraggio) che migliora notevolmente l’adesione del rivestimento.
Estremamente puro: grazie a molteplici fasi di purificazione, la sua composizione chimica è stabile e praticamente priva di polvere e altre impurità.
Riutilizzabile: può essere riutilizzato più volte nei sistemi di recupero mediante sabbiatura abrasiva più esigenti.
Svantaggi:
Elevata usura delle attrezzature: le particelle taglienti possono usurare rapidamente l’ugello, il tubo flessibile e il rivestimento dell’attrezzatura di sabbiatura.
Costo elevato: la lavorazione complessa e l’elevato consumo energetico comportano un prezzo generalmente più alto rispetto alla sabbia marina.
Come scegliere?
Per il taglio a getto d’acqua: si preferisce la sabbia marina granata. È fondamentale per la protezione delle attrezzature.
Per lavori di sabbiatura gravosi (come la rimozione della ruggine da navi, ponti e serbatoi di stoccaggio): si preferisce la sabbia di granato. La sua elevata efficienza e aderenza sono ineguagliabili rispetto alla sabbia marina.
Per la pulizia di precisione o per superfici delicate (ad esempio, restauro di automobili e pezzi delicati): si consiglia di utilizzare sabbia marina granata per una superficie più morbida e uniforme.